Una montagna era li da sempre, aspettava ed aspettava; nel tempo dell'attesa un sacco di acqua cadde su di lei, il vento sussurrava su di lei, fulmini e tuoni erano sopra di lei. Si mosse parecchio, rocce sempre cadevano, nuove grotte apparivano, boschi crescevano sopra a boschi.
Ma adesso, adesso era pronto! Adesso tutta la sua asperità era sparita, tutti gli angoli acuti erano smussati, era bello camminare su di lui, le sue colline eran soffici, bellissime dolci curve dappertutto.
La pioggia che iniziò quella notte era gentile, cadde così per quattro mesi, la montagna l'aspettava,
era così contento per le sue gocce sull'arido suolo; anche la pioggia era felice, adesso trovava così tanti luoghi per riposarsi e fermarsi, poteva restare li ed avrebbe nutrito tutti gli esseri che vivevano su di lei.
Un mattino il sole era uscito scintillante su un nuovo mondo, c'era un bellissimo lago dappertutto
e la notte vennero le stelle a brillare su di lui.
I giorni passarono, tanti alberi crebbero, alcuni potevano mettere le loro forti radici, gli animali trovavano cibo e l'acqua era dappertutto.
Un giorno un saggio venne ad incontrare la montagna; si guardò attorno sorridendo tutto il tempo.
Ed allora disse ai suoi discepoli: guardate! Così dovrebbe essere un saggio!
Osservate questa montagna, ha aspettato così a lungo per essere completo!
Adesso ogni cosa, ognuno trova pace in esso: possiamo solo imparare dalla sua pazienza e saggezza,
adesso ha trovato in lui spazio per il suo lago. ..
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Montagna e Lago sono due degli otto antichi "Trigrammi" cinesi,
Pa Kua, alla base del famoso “I Ching, il libro dei mutamenti”.
La Montagna (fermezza), è rappresentata da due linee Yin ed una linea Yang sulla cima,
deriva da Terra (tre linee Yin) dove la sommità, una linea Yin, si è trasformata in una Yang.
Il Lago (gioia) ha due linee Yang ed una linea Yin sulla cima (qui è la linea base che cambia, da Acqua, perché l'Acqua incontrando una base forma laghi, mari.
L'acqua ha bisogno di un posto per stare, per riposare e fermarsi, le serve una montagna confortevole che le dia il benvenuto.
Così, Yin e Yang si influenzano vicendevolmente, il lago porta gioia alla montagna, riempie le sie nude rocce con alberi e fiori, gli animali possono vivere.
La montagna è la nostra nuca, ferma e alta, accogliente.
Il lago è il nostro viso, deve essere aperto e pieno di gioia.
Nella vita quotidiana mettiamo la montagna davanti a noi:
mettiamo davanti a noi tutte le cose che ci bloccano,
la nostra vita diventa un monte difficile da salire.
Dobbiamo rovesciare la situazione per correggerla:
rimaniamo sulla montagna ammirando gli spazi aperti del lago davanti a noi.
Ma la storia ha anche un significato più profondo, una mente rigida è come una giovane montagna,
nulla può sopravvivere su di essa perché troppo acuminata;
una persona saggia ha molte più "curve" nel suo carattere,
gli altri cercheranno i suoi suggerimenti e il suo appoggio.
Altri post sull'I Ching:
1) I Ching - 2) Gli otto Trigrammi - 3) I Trigrammi Lago e Montagna - 4) Esagrammi 11 e 12: Guerra e Pace - 5) Esagramma 29: Kan
Ma adesso, adesso era pronto! Adesso tutta la sua asperità era sparita, tutti gli angoli acuti erano smussati, era bello camminare su di lui, le sue colline eran soffici, bellissime dolci curve dappertutto.
La pioggia che iniziò quella notte era gentile, cadde così per quattro mesi, la montagna l'aspettava,
era così contento per le sue gocce sull'arido suolo; anche la pioggia era felice, adesso trovava così tanti luoghi per riposarsi e fermarsi, poteva restare li ed avrebbe nutrito tutti gli esseri che vivevano su di lei.
Un mattino il sole era uscito scintillante su un nuovo mondo, c'era un bellissimo lago dappertutto
e la notte vennero le stelle a brillare su di lui.
I giorni passarono, tanti alberi crebbero, alcuni potevano mettere le loro forti radici, gli animali trovavano cibo e l'acqua era dappertutto.
Un giorno un saggio venne ad incontrare la montagna; si guardò attorno sorridendo tutto il tempo.
Ed allora disse ai suoi discepoli: guardate! Così dovrebbe essere un saggio!
Osservate questa montagna, ha aspettato così a lungo per essere completo!
Adesso ogni cosa, ognuno trova pace in esso: possiamo solo imparare dalla sua pazienza e saggezza,
adesso ha trovato in lui spazio per il suo lago. ..
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Montagna e Lago sono due degli otto antichi "Trigrammi" cinesi,
Pa Kua, alla base del famoso “I Ching, il libro dei mutamenti”.
La Montagna (fermezza), è rappresentata da due linee Yin ed una linea Yang sulla cima,
deriva da Terra (tre linee Yin) dove la sommità, una linea Yin, si è trasformata in una Yang.
Il Lago (gioia) ha due linee Yang ed una linea Yin sulla cima (qui è la linea base che cambia, da Acqua, perché l'Acqua incontrando una base forma laghi, mari.
L'acqua ha bisogno di un posto per stare, per riposare e fermarsi, le serve una montagna confortevole che le dia il benvenuto.
Così, Yin e Yang si influenzano vicendevolmente, il lago porta gioia alla montagna, riempie le sie nude rocce con alberi e fiori, gli animali possono vivere.
La montagna è la nostra nuca, ferma e alta, accogliente.
Il lago è il nostro viso, deve essere aperto e pieno di gioia.
Nella vita quotidiana mettiamo la montagna davanti a noi:
mettiamo davanti a noi tutte le cose che ci bloccano,
la nostra vita diventa un monte difficile da salire.
Dobbiamo rovesciare la situazione per correggerla:
rimaniamo sulla montagna ammirando gli spazi aperti del lago davanti a noi.
Ma la storia ha anche un significato più profondo, una mente rigida è come una giovane montagna,
nulla può sopravvivere su di essa perché troppo acuminata;
una persona saggia ha molte più "curve" nel suo carattere,
gli altri cercheranno i suoi suggerimenti e il suo appoggio.
Altri post sull'I Ching:
1) I Ching - 2) Gli otto Trigrammi - 3) I Trigrammi Lago e Montagna - 4) Esagrammi 11 e 12: Guerra e Pace - 5) Esagramma 29: Kan