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Mente, diaframma, corpo

Negli ultimi anni lo studio ultra trentennale del Tai Chi e del Qi Gong della International Tai Chi Chuan Association, scuola fondata dalla ...

31 July 2011

Sul termine "uomo"

Sin da ragazzo al sentir usato il termine "uomo" e non "persona" o "essere umano", mi sovvengono brividi e sottili e profonde tensioni, ma per molto non sapevo bene esprimere il perché.
In seguito, imparato a dialogare con la profondità e la spietatezza dell'inconscio, ho capito che l'uso di siffatto termine viene dal malcelato voler assegnare il dominio del potere all'uomo a discapito della donna.
Il taoismo, grande artefice di saggezza ci insegna che non esiste una disparità in nulla, per cui donna e uomo sono una sola entità, anzi, si dice sempre Yin e Yang, donna, uomo, non uomo e donna, perchè tutto nasce dallo Yin e muore nello Yang, come l'onda nasce dall'ultimo movimento dell'acqua sulla sabbia e muore sparendo nella sabbia.
Diffidiamo dunque da chi usa il termine uomo, non perché persona cattiva, ma perché il livello di consapevolezza non ha ancora raggiunto vette libere dove possiamo respirare felici...

Finisco con un mio amato autore, Tolkien. Cito uno dei momenti più belli della sua opera, capolavoro dell'umanità, "Il signore degli anelli", che ci regala questo episodio fra mille momenti di grande profondità, eccolo: Eowyin, prode cavallerizza, ma donna, per cui non considerata dal mondo maschile, uccide, insieme alla sua controparte Yang, Merril, il capo dei Nazgul, un essere demoniaco e invincibile.
Travestita da cavaliere per poter combattere, in mezzo all'esercito del suo popolo, per la soppravivvenza dello stesso, si trova davanti, pieno di boria maschile e superbia, il Nazgul che irridendola, pensandola nella sua stupiditá un maschio, le getta in faccia la profezia del suo destino: tu sciocco! Tu non puoi ostacolarmi, nessun "uomo" vivente può farlo! Non avrebbe mai potuto pensare di avere davanti a se una donna. Lei gli risponde: "non sono un uomo, sono una donna" e lo trafigge.
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25 July 2011

L'Europa e l'immigrazione

Leggo ogni tanto sul Corriere web i commenti agli avvenimenti. Mi son venuti rabbia e sconforto leggendo quelli di questi giorni sulla strage in Norvegia: colpa dell'immigrazione, oppure tra cristiani e mussulmani c'è sempre stata guerra, oppure dobbiam comunque difendere i nostri valori. Tutte affermazioni tristi, nessuna luce interiore.
La cosa sconcertante, ma significativa del pluriomicida nelle sue prime dichiarazioni è che era una cosa che andava fatta e lui non ha nessun pentimento, è lucido.
Cosa possiamo cogliere? La sua testa è completamente scissa dal cuore, è pazzia. Una testa scissa dal cuore è folle, può far tutto, giustifica tutto. Sul collegamento testa, cuore, pancia potete leggere questo mio scritto, I 3 centri.

Sull'immigrazione mi viene in mente come noi "uomini bianchi" abbiamo "immigrato" altri popoli, vi ricordate gli indiani d'America? Eran tutti cattivi e andavano sterminati, e lo abbiam fatto. Poi dopo decenni abbiam capito che eravamo noi i delinquenti. E così è stato con gli Incas, in tutta la colonizzazione dell'America, dell'Africa, dell'India, dell'Oriente. Si è calcolato che in nome del cristianesimo gli assassinii di guerra e invasioni sono centinaia di milioni: questa è stata la nostra immigrazione nei loro confronti.
Siamo andati a raccontar che Gesù con la sua parabola: "crescete e moltiplicatevi" intendesse: fate figli e basta, mentre lui parlava di consapevolezza ed amore.
Dove abbiam fatto disastri ora ci torna indietro e l'Europa è terra di conquista. Siamo fortunati che queste persone vengono in pace e non in guerra come facemmo noi. Anzi, spesso portano anche delle teste non scisse dal cuore ed hanno da insegnarci qualcosa.
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24 July 2011

Ipazia

Il film Agorà ci presenta un personaggio storico particolare, Ipazia.
Grande scienziata dell'antichità, donna pagana di grande spessore si scontra e viene assassinata dal  movimento cristiano guidato da Cirillo d'Alessandria che la chiesa continua ad annoverare fra i i santi e persino fra i 33 dottori della chiesa: per un fondamentalista come l'assassino di Oslo non male...

La storia di Ipazia è molto triste, pagò con la vita la sua lotta contro il fondamentalismo cristiano. Il fondamentalismo non può riconoscere i veri santi, in questo caso Ipazia, cieco a causa dei dogmi creati, idolatra dei mostri.
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23 July 2011

Oslo

100 morti trucidati da un fondamentalista... la pazzia delle religioni...
Gesù insegnava a porgere l'altra guancia, le religioni insegnano ad uccidere ragazzi innocenti.
Gesù morì su una croce che dei fondamentalisti gli inflissero, altri fondamentalisti ci affliggono con la croce nelle scuole e nei locali pubblici, perché possono farlo? Perché siamo così stupidi da dare loro potere?

Rimando ad un mio scritto del 2003 uscito sul numero 5 dei quaderni degli Argonauti all'interno dell mio articolo "Il corpo sacro": "Il corpo sacro"
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20 July 2011

My white tyger

I write this poem for you
my sadness is everywhere
sticking in your loss skin
white like snow
far and lost in the North
where the sun can't shine more than you
I told you here was earth for you
I was meaning for your heart
I was telling this for your soul
... you lost yourself
and I lost my white tyger

19 July 2011

Sul film, Il ventaglio segreto

Film veramente bello, entra con leggerezza in temi delicati come l'amore, racconta di storie di donne nella Cina moderna e di un tempo, vite parallele, segrete al mondo maschile. A poco a poco riesce a scavare nello spettatore, lasciandolo alla fine del film schiacciato contro la poltrona del cinema, consapevole della profondità che l'amore può avere e non desideroso di lasciare la sala e tornare alla propria e altrui banale vita.

Film tratto dal libro "Fiore di neve e il ventaglio segreto".

15 July 2011

Fare

Fare, fare, fare
quale malattia

tutti fanno
se non fanno si disperano

cosa faccio oggi?
cosa faccio adesso?

Ah... triste la vita così
l'amore scompare
diventa relazione

fare, fare, fare
vera malattia dell'umanità

09 July 2011

Your head on my chest

Your head on my chest
every night we left with this

we where finally together
your hair was soft, long
your mouth over my heart
listening my beat

toc, toc, toc

there was always one more,
was for you, for the twinkle
to have your head on my chest

now we have no more laughing nights
no more magic songs together
no more tears of hope and sadness
now there is only
your head on my chest

07 July 2011

La tua vita

Con una poesia non mangerai
con un bacio non guadagnerai denari
col nostro amore non sarai famosa

Cibo, soldi, notorietà
li hai tutti ora
sepolti con te

Your life

With a poem you will not eat
with a kiss you don't earn money
with our love you will not be famous

Food money fame
you have all these now
burried with you

01 July 2011

Una selvaggia tigre

Buio nella notte
una tigre aspetta
selvaggia

gli hai tolto i denti?
OMD, ora sei una mucca
muu muu
o una pecora
bee bee
perché ti vuoi così?

Attenta!
la mia tigre sta venendo a mangiarti
corri via, corri via!
oppur rimettiti ancora i denti
ed andremo a danzare sotto la pioggia!

(OMD=o mio dio)

A wild tyger

Dark in the night
a wild tyger
waiting

Did you take off his teeth?
OMG, you are now a cow!
muu muu
or a sheep
bee bee
why you want yourself so?!

Careful!
my tyger is coming to eat you now
run away, run away
or put your teeth on again
and we will go dancing in the rain!

(OMG=oh my god)