I miti greci antichi hanno dei collegamenti piuttosto forti con i trigrammi cinesi.
Nei post precedenti ho scritto che gli otto trigrammi sono una famiglia con genitori e figli, tre maschi e tre femmine.
Gea ed Urano, dopo un tot di figli vari, ne hanno tre con un occhio solo, i Ciclopi. Come non pensare quell'occhio solitario all'unica linea Yang dei nostri trigrammi maschili?
Ma vediamoli più da vicino, il primo nato, è Bronte caratterizzato dal tuono come il nostro trigramma tuono/terremoto. Il secondo Sterope dal fulmine, come il secondo trigramma acqua, che rappresemta anche un fulmine. Il terzo, Arge, il luminoso, come può esserlo la cima di un monte.
Aspettate, cosa succede dopo la nascita dei Ciclopi? ma naturalmente ne vengono alla luce altri tre! I Ecatonchiri sono yin perchè hanno 100 braccia, Cotto, Briareo, Gige.
Ancor più importante per le conseguenze del Pantheon degli dei Greci e Romani e quindi del mondo occidentale, è la storia di Crono ed Era: ebbero sei figli, tre maschi e tre femmini. Crono spodesta il padre Urano e scaccia i Ciclopi e gli Ecatonchiri nel Tartaro. Questi stratagemmi sono utili all'umanita per far piazza pulita e ricominciare da zero, come una lavagna troppo ingombra di segni e simboli viene cancellata per essere riadoperata.
Qui gli accostamenti con i trigrammi si fanno profondi, basti pensare a Zeus, Poseidone ed Ade, i tre fratelli che si dividono il mondo, Ade sottoterra, è la linea radice, Poseidone ha i mari, la linea centrale e Zeuz in alto sull'Olimpo, la testa.
I trigrammi sono specularmente accoppiati e Zeus che sposa Era è vicenda naturale come sono accoppiati il Trigramma del monte e del lago.
Ade è accoppiato a Demetra, attraverso la figlia di lei, Proserpina. I sei mesi in cui Proserpina passa nell'ade ed i restanti sei in cui torna dalla madre, oltre agli ovvi significati legati ai cicli celesti del giorno e dell'anno, ricordano la rotazione dell'energia nell'essere umano attraverso i meridiani Du Mai e Ren Mai: la cosidetta Orbita Celeste o Microcosmica.
E Poseidone? E' associato a Kan, temuto, dai cinesi, trigramma dell'acqua. Come non ricordare l'ira di Posiedone nei racconti di Ulisse, perennemente in pericolo a causa del Dio del tridente? Paura dell'acqua universale, incomprensione della sua forza, paura che arriva anche a colpire l'ambito sessuale perché far l'amore è contatto con l'acqua, appagamento simile a quello del bere. Estia (Vesta), dea del focolare, legata al trigramma yin del fuoco, che dovrebbe intrecciarsi con Poseidone non lo è, rifiuta di sposare il dio del mare, non facile per il fuoco sposare l'acqua, ma sono simboli legati entrambi al cuore e la loro "non unione" ha portato il genere umano a forti scissioni anche interiori. Su questo: Dove sta Dio?
Nei post precedenti ho scritto che gli otto trigrammi sono una famiglia con genitori e figli, tre maschi e tre femmine.
Gea ed Urano, dopo un tot di figli vari, ne hanno tre con un occhio solo, i Ciclopi. Come non pensare quell'occhio solitario all'unica linea Yang dei nostri trigrammi maschili?
Ma vediamoli più da vicino, il primo nato, è Bronte caratterizzato dal tuono come il nostro trigramma tuono/terremoto. Il secondo Sterope dal fulmine, come il secondo trigramma acqua, che rappresemta anche un fulmine. Il terzo, Arge, il luminoso, come può esserlo la cima di un monte.
Aspettate, cosa succede dopo la nascita dei Ciclopi? ma naturalmente ne vengono alla luce altri tre! I Ecatonchiri sono yin perchè hanno 100 braccia, Cotto, Briareo, Gige.
Ancor più importante per le conseguenze del Pantheon degli dei Greci e Romani e quindi del mondo occidentale, è la storia di Crono ed Era: ebbero sei figli, tre maschi e tre femmini. Crono spodesta il padre Urano e scaccia i Ciclopi e gli Ecatonchiri nel Tartaro. Questi stratagemmi sono utili all'umanita per far piazza pulita e ricominciare da zero, come una lavagna troppo ingombra di segni e simboli viene cancellata per essere riadoperata.
Qui gli accostamenti con i trigrammi si fanno profondi, basti pensare a Zeus, Poseidone ed Ade, i tre fratelli che si dividono il mondo, Ade sottoterra, è la linea radice, Poseidone ha i mari, la linea centrale e Zeuz in alto sull'Olimpo, la testa.
I trigrammi sono specularmente accoppiati e Zeus che sposa Era è vicenda naturale come sono accoppiati il Trigramma del monte e del lago.
Ade è accoppiato a Demetra, attraverso la figlia di lei, Proserpina. I sei mesi in cui Proserpina passa nell'ade ed i restanti sei in cui torna dalla madre, oltre agli ovvi significati legati ai cicli celesti del giorno e dell'anno, ricordano la rotazione dell'energia nell'essere umano attraverso i meridiani Du Mai e Ren Mai: la cosidetta Orbita Celeste o Microcosmica.
E Poseidone? E' associato a Kan, temuto, dai cinesi, trigramma dell'acqua. Come non ricordare l'ira di Posiedone nei racconti di Ulisse, perennemente in pericolo a causa del Dio del tridente? Paura dell'acqua universale, incomprensione della sua forza, paura che arriva anche a colpire l'ambito sessuale perché far l'amore è contatto con l'acqua, appagamento simile a quello del bere. Estia (Vesta), dea del focolare, legata al trigramma yin del fuoco, che dovrebbe intrecciarsi con Poseidone non lo è, rifiuta di sposare il dio del mare, non facile per il fuoco sposare l'acqua, ma sono simboli legati entrambi al cuore e la loro "non unione" ha portato il genere umano a forti scissioni anche interiori. Su questo: Dove sta Dio?