Nulla è stato fatto dalla mente umana sulla comprensione del perché all'inizio del mestruo molte donne soffrano. Dolori più o meno forti. Le giustificazioni sono le solite, la verità è un'altra.
Quando c'è dolore c'è un blocco nella mente. Qual è questo blocco?
Quando c'è dolore c'è un blocco nella mente. Qual è questo blocco?
Avere una mestruazione significa non essere incinta, c'è la certezza che non si aspetta un bambino.
Tante volte le mestruazioni sono attese con ansia proprio come momento "liberatorio", altre come disgrazia, ogni volta però è: non sono incinta.
L'inconscio gioca un ruolo importante, non sono incinta? Ecco, il mondo intero ora sa che non ho compiuto il mio dovere di madre, mi devo punire, soffro...
Compreso ed accettato questo gioco perverso della mente, i dolori mestruali svaniscono.
Tante volte le mestruazioni sono attese con ansia proprio come momento "liberatorio", altre come disgrazia, ogni volta però è: non sono incinta.
L'inconscio gioca un ruolo importante, non sono incinta? Ecco, il mondo intero ora sa che non ho compiuto il mio dovere di madre, mi devo punire, soffro...
Compreso ed accettato questo gioco perverso della mente, i dolori mestruali svaniscono.
La comprensione profonda sta nell'accettarsi come esseri umani, non accettarsi in quanto donne e in quanto madri. Esisto quindi sono madre, no, esisto come essere umano, in primo luogo sono un essere umano e non cambia nulla se sono madre o no.
Il paradiso perduto vede Eva ed Adamo scacciati.
Cosa significa? Significa che hanno perso la comprensione di essere persone, sono diventati l'uno un uomo e l'altra una donna, quindi vivono divisi e la società tutta mantiene la divisione, alle femmine va bene il rosa e la bambola, ai maschi va bene il blu e la macchinina... Ne consegue che una donna dovrà essere moglie e madre. Poi certo, ci sono donne che si ribellano a questi cliché, ma sempre dalla loro posizione di donne.
Cosa significa? Significa che hanno perso la comprensione di essere persone, sono diventati l'uno un uomo e l'altra una donna, quindi vivono divisi e la società tutta mantiene la divisione, alle femmine va bene il rosa e la bambola, ai maschi va bene il blu e la macchinina... Ne consegue che una donna dovrà essere moglie e madre. Poi certo, ci sono donne che si ribellano a questi cliché, ma sempre dalla loro posizione di donne.
Siamo tutti esseri umani, questo è il paradiso dell'Eden. Adamo, (Adam) era un essere umano, non scisso in uomo e donna, una volta conosciuto il bene ed il male, Adam diventa Eva e Adamo, donna e uomo.
Carlo Lopez
Ps. Dimenticavo, questo spiega perché molte donne dopo il primo figlio si mettono a posto con dolori ed altri problemi ginecologici, tipo cisti ed endometriosi.
1 comment:
Buon giorno maestro, ho letto ora la sua riflessione sulla mestruazione e sono esempio di quanto dice. Da quando ho smesso di identificare il mio intero essere femminile con la maternità, creando così la scissione femminile/maschile, ho smesso di avere dolore durante il mestruo che ad oggi è un momento bello, caldo, di riconnessione profonda,un inverno di 5 giorni ogni 28 di ciclo. Adesso il momento che sento di più anche a livello fisico é l'ovulazione,l'estate, il terreno fertile che può dare frutti e la cosa che ancora mi sfugge, che non riesco ad afferrare, a comprendere, é quel momento, il momento in cui i frutti possono non essere figli in carne ed ossa ma possono essere amore e figli di energia donati al mondo.
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